Due pesi due misure

L’Italia dovrà rinunciare a chiamare Tocai l’omonimo vino prodotto in Friuli a base di uva Sauvignonasse.
Va bene, è giusto, chissenefrega, tanto il Tocai manco mi piace.
Intanto in Germania …….(fonte Ansa)……


LUSSEMBURGO – Il caso che oppone la Germania all’Italia su ‘Parmesan’ e ‘Parmigiano Reggiano’ in sede europea ha segnato un punto a favore dei tedeschi. L’avvocato generale della Corte di giustizia Ue del Lussemburgo Jan Mazak, nella sue conclusioni rese note oggi, ha suggerito di non condannare la Germania respingendo il ricorso presentato della Commissione europea. L’eurogoverno nel 2003 aveva aperto una procedura d’infrazione contro Berlino sospettando l’abuso sul territorio tedesco del termine ‘Parmesan’ a danno del ‘Parmigiano Reggiano’ e aveva chiesto alle autorità tedesche di impartire chiare istruzioni agli organismi pubblici incaricati per perseguire le frodi.

La Commissione aveva presentato un ricorso perché la Germania, rifiutando di perseguire come illecito nel suo territorio l’immissione in commercio di formaggio con la denominazione ‘Parmesan’ e non corrispondente al disciplinare della denominazione di origine protetta ‘Parmigiano Reggiano’, “contravveniva al regolamento comunitario sulla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari”. L’esecutivo Ue, appoggiato dal governo italiano, ha sostenuto che il termine ‘Parmesan’ è la traduzione esatta della Dop ‘Parmigiano Reggiano’, mentre il governo tedesco, spalleggiato da danesi e austriaci, ha ribattuto che ‘Parmesan’ è un sostantivo generico per indicare una categoria di formaggio a pasta dura. L’avvocato generale, le cui conclusioni nella stragrande maggioranza dei casi sono seguite dalla Corte per emettere la sentenza, ha rilevato che “perché ‘Parmesan’ sia considerato una traduzione di ‘Parmigiano Reggiano’ occorre che questi due termini siano considerati equivalenti dai consumatori”.

“Ma dalle citazioni prodotte dalla Commissione non risulta che il termine ‘Parmesan’ – è la tesi dell’avvocato nelle conclusioni – sia anche considerato equivalente alla denominazione ‘Parmigiano Reggiano’ e le prove prodotte dalle parti non permettono di concludere con certezza che ‘Parmesan’ é l’equivalente e quindi la traduzione di ‘Parmigiano Reggiano'”. Quanto al fatto che la Germania fosse tenuta a perseguire d’ufficio la violazione del regolamento, l’avvocato, proponendo di respingere il ricorso della Commissione, ha tra l’altro spiegato che “gli Stati membri possono stabilire discrezionalmente se svolgere controlli in un caso specifico e prendere provvedimenti qualora rilevino prodotti lesivi di una Dop”. “La Commissione – è la critica dell’avvocato – non ha prodotto la prova neanche di una denuncia o di un’istanza di tutela giuridica, né tanto meno meno un esempio di inerzia rispetto a denunce o istanze in relazione ad usurpazioni della Dop ‘Parmigiano Reggiano’ commesse in territorio tedesco”.

T.OK?

(http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_155612684.html)

Luk

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About Luca Risso

Luca non è un esperto di vino nel senso comune del termine, anzi non è affatto un esperto ma piuttosto un entusiasta del vino, un curioso di tutto ciò che è collegato con la cultura del vino del paese (Italia) e della regione (Liguria) in cui vive. La sua formazione personale lo rende particolarmente interessato agli aspetti teorici e tecnici della viticoltura e della vinificazione, al punto di piantatura una propria vigna microscopica e di produrre alcune bottiglie del Merlot. La sua esperienza è documentata nella rubrica "Vino in garage" del portale enogastronomico www.tigulliovino.it .

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