Diciamo la verità . E’ difficilissimo mangiare e/o bere non dico bene, ma decentemente in posti come Venezia, a meno di non mettere in conto cifre importanti.
Questo accade soprattutto in quei periodi in cui la fortunata congiuntura di tempo bellissimo e lunghi periodi festivi come quello del 1° Maggio appena trascorso porta nella meravigliosa città lagunare orde oceaniche di turisti famelici provenienti da ogni angolo del pianeta, armati di fotocamera digitale ultimo modello e disposti a spendere cifre da capogiro per una bottiglia d’acqua fresca da 1/2 litro. Io ero lì con loro, ed è per questo che consiglio a chi passa da quelle parti di fare una visita all'”ENOiTECA” Mascareta.
Alcuni piatti della tradizione preparati con ottime materie prime, prezzi accettabili, grande scelta di vini e bollicine sovente da agricoltura biologica selezionati accuratamente dal patron Mauro Lorenzon e tutti fruibili al bicchiere, rendono questo posto una piccola oasi in mezzo a migliaia di locali acchiappa-turisti. Ecco i riferimenti:
ENOiTECA MASCARETA
Calle Lunga Santa Maria Formosa
5183 Venezia
Tel/Fax 041 5230744
Luk
Mangiare a Venezia vuol dire imparare a riconoscere le trappole per turisti dai luoghi segreti dei veneziani – e talvolta i due “genres” si mescolano abilmente, come presso Aciugheta, in Campo San Filippo e giacomo, noto ristorante-pizzeria turistico che cela un bancone dove si assaggiano le migliori specialità veneziane.
Gli inidirizzi buoni non mancano nella città dove trascorsi i miei primi 16 anni…
Due amici sono appena tornati da Venezia e mi raccontano di un ottimo pranzo di pesce al Mascaron, a due passi dalla Mascareta.
Luk, la facciamo una piccola guid delle repubbliche marinare?
Certo Mike. Serve qualcuno che “copra” Amalfi e Pisa.
Luk