Non un vino qualsiasi, ma bollicine! Roba da sciuri, anche se la foto dimostra il prezzo di euro 4,49 sugli scaffali della grande distribuzione. Del lumassina parlai in un ormai lontano post.
Si tratta di un vitigno diffuso tra Savona e Albenga, che ha nella spiccata acidità la caratteristica più saliente, unita a profumi delicati di erbe aromatiche. La spumantizzazione sembrerebbe quindi una via promettente, insieme all’appassimento che però non riscuote la stessa fortuna.
La bottiglia in esame, seppur prodotta con le uve suddette è vinificata e distribuita dalla Cooperativa Viticultori di Coronata e della Valpolcevera, a cui va il merito della riscoperta e valorizzazione dei vini del Genovesato.
Si tratta di uno spumante prodotto con il metodo Martinotti, e sulla bottiglia compare solo la scritta “Vino Spumante”, senza specifiche di DOC (ovviamente) ma nemmeno di IGT o Vino da Tavola; naturalmente non è indicato il millesimo.
Ma passiamo all’assaggio. Il perlage non si rivela pessimo, con bollicine piuttosto fini anche se poco persistenti. Il colore è di un bel giallo brillante tendente all’oro. Il profumo inizialmente spara solforosa in modo un po’ brutale, per cui sono necessari alcuni minuti di assstamento. Dopo questa parziale decantazione il quadro migliora considerevolmente, sviluppando un bouquet di buccia di mela, frutta bianca matura e note fortemente iodate. I profumi quindi ci sono, anche se abbastanza poco amalgamati, anzi quasi disordinati.
In bocca c’è una buona grassezza e persistenza, anche se nel finale compaiono delle note allappanti e amare, forse residuo di solforosa usata con disinvoltura, o di una pressatura dei grappoli troppo estrattiva per uno spumante.
Non provo nemmeno ad avanzare punteggi, lontani dallo spirito di assaggi di questa natura (o forse di qualsiasi natura), ma vedo alcune cose promettenti che andrebbero sviluppate con più perizia dai produttori, anche al costo di alzare di qualche euro il costo di questa vera rarità !
Luk
Orco, mi hai ricordato che devo sbrigarmi a far la mia!
Grazie dell’idea. Non avevo neppure pensato ad un bollicine, per la verità .
Già , una vera chicca!