Prendiamo un Blog a caso: vinoalvino, di Franco Ziliani.
Tantissimi e colti (non potrebbe essere diversamente) i post, ovviamente di argomento enoico. Buona la media dei commenti: almeno un paio per post.
Poi salta fuori l’OT viscerale ed anche un po’ superficiale sulla vicenda calciopoli. Numero di commenti 28!!!.
Come lo spiegate?
Luk
Il calcio interessa alle masse, il vino a pochi?
Prova a fare un post corredato di femmina discinta, sull’utilita’ dell’alcol per l’acchiappo; vedi se l’audience non si impenna..
Vuol dire anche che gli enointeressati preferiscono commentare di calcio e di tette.
😉
Luk
No, vuol dire che gli enointeressati sono semplicemente persone. Il blog è solo una forma di aggregazione. Certo, è facile che se un blog è “tematico” vi sia interesse in chi legge verso quell’argomento, quel tema ma, di fatto, quello che interessa al lettore è interagire quando glien viene data l’opportunità .
Talvolta i post sono troppo tecnici, altre volte troppo specifici, altre ancora trattano argomenti che magari ci interessano ma dei quali non sappiamo un gran ché per cui tacciamo piuttosto che commentare a sporposito.
Chiaro che quando te ne esci col calcio è facile stimolare il dibattito. Con me per esempio non funziona perché non sono tifoso ma in genere funziona con quello, con le tette e con tutto quello di cui si potrebbe parlare trnquillamente al bar.